In casa delle avversarie europee–PSV, media gol impressionante: le caratteristiche dei campioni d’Olanda

La seconda sconfitta in campionato per il Napoli di Antonio Conte, subita in casa del Torino, con il più classico dei gol dell’ex segnato dal Cholito Simeone, impone un cambio di marcia repentino. Gli azzurri saranno impegnati domani sera al Philips Stadium, casa dei campioni d’Olanda del PSV Eindhoven, nella gara valevole per la terza giornata di Champions League. La squadra allenata da Peter Bosz è attualmente seconda nel campionato olandese, a soli tre punti dall’attuale capolista Feyenoord, mentre in Champions League occupa attualmente la ventisettesima posizione della maxi classifica, con un solo punto ottenuto nella scorsa giornata contro il Bayer Leverkusen.

I numeri della compagine olandese evidenziano una proposta di calcio offensiva che le ha permesso di segnare 27 gol in campionato in 9 gare: la media esatta di tre reti a partita, un fattore a cui i ragazzi di mister Conte dovranno fare particolarmente attenzione domani sera. In questo inizio di stagione, il tecnico Bosz ha utilizzato principalmente due moduli offensivi, ossia il 4-2-3-1 ed il 4-3-3, alternandoli a seconda delle caratteristiche dell’avversario, ma senza rinunciare mai alla grande qualità degli uomini d’attacco, tra i quali spuntano i nomi di due vecchie conoscenze della Serie A come Dennis Man, trasferitosi alla squadra olandese dopo aver disputato la scorsa stagione con la maglia crociata del Parma, e soprattutto Ivan Perisic, ex ala dell’Inter.

Andando più a fondo nell’analisi dei numeri offensivi del PSV, salta all’occhio il fatto che a fronte dei 27 gol realizzati, i capocannonieri della squadra, attualmente Veermans e la prima punta Guus Tils, abbiano soltanto quattro reti ciascuno, e il totale delle segnature sia attualmente distribuito su 13 giocatori, evidenziando di fatto un coinvolgimento totale di tutti i calciatori nella manovra dei biancorossi. Un punto debole del PSV sembra un essere invece la difesa, un reparto che conta 12 reti subite in campionato e 4 in Champions League, con sole tre gare stagionali chiuse con la casella dei gol subiti a 0. L’ultima volta che Napoli e PSV si sono incrociate era il 2012 in Europa League, e nel doppio confronto gli olandesi ebbero la meglio battendo i partenopei in entrambe le gare con un mattatore d’eccezione che avrebbe fatto poi le fortune degli azzurri, ovvero Dries “Ciro” Mertens. In quel 4 ottobre, il belga mise a segno il gol del momentaneo 2-0, nella gara terminata con un tris olandese agli uomini di Walter Mazzarri.

Foto: Profilo Ufficiale X del PSV