Allo stadio Bentegodi si sfidano Verona e Napoli, gara valevole per la prima giornata di Serie A. Nel pieno di una ricostruzione quasi totale, il Napoli targato Antonio Conte si appresta a bagnare il proprio esordio nella Serie A 2024/2025. Il campionato azzurro parte dunque da Verona, proprio come il 15 agosto di due anni fa, quando il Napoli si impose ai danni dell’Hellas Verona con un roboante 2-5, ottenendo una vittoria che segnò l’inizio della meravigliosa cavalcata verso la conquista del terzo scudetto. La speranza di tutti i tifosi partenopei è che anche questa volta un Verona-Napoli alla prima giornata di campionato possa rappresentare l’inizio di un capitolo da ricordare.
Alla vigilia hanno generato non poco rumore le dure dichiarazioni rilasciate in conferenza stampa da Antonio Conte, che, sulla stessa lunghezza d’onda di quanto affermato dopo la partita di Trentaduesimi di Coppa Italia contro il Modena, ci ha tenuto a sottolineare, in maniera ancor più esplicita, quanto la situazione sia ad oggi precaria, manchevole di solide certezze, che si riparte quasi dall’anno zero e che tutte le componenti debbono dare il 200% affinché si riesca ad andare oltre i propri limiti. Così come affermò in seguito alla sofferta qualificazione ai Sedicesimi di Coppa Italia, vi sono delle situazioni oggettive su cui dover intervenire. Nel frattempo però c’è da concentrarsi sul campo, perché partire con il piede giusto è fondamentale per far sì che la strada cominci ad avere una proiezione verso la discesa.
PRIMO TEMPO
Napoli nuovamente all’insegna del 3-4-2-1. Conte è costretto a rinunciare a colui che sinora è stato il più esoso innesto della campagna acquisti, vale a dire Alessandro Buongiorno. Tra i pali c’è Meret, La linea a tre di difesa vede Di Lorenzo nella posizione di braccetto di destra, Rrahmani al centro ed a sorpresa Juan Jesus braccetto di sinistra. Nel quartetto di centrocampo vi sono Mazzocchi e Spinazzola ad agire sulle corsie esterne con Anguissa e Lobotka in mediana. In merito all’attacco, per il ruolo di centravanti scelto Giovanni Simeone, che dunque ha la meglio nel ballottaggio con Giacomo Raspadori. Sulla trequarti confermati Politano e Kvaratskhelia.
In apertura la gara si svolge su ritmi piuttosto blandi, il Napoli ha costantemente in mano il pallino del gioco mentre il Verona chiude tutte le linee di passaggio e prova a sfruttare le ripartenze. Il primo vero e proprio squillo arriva al minuto 19, con Politano che riceve palla da Simeone e tenta la conclusione dal limite dell’area, non riuscendo però ad inquadrare la porta. Quindici minuti più tardi arriva una grande chance per gli azzurri: Di Lorenzo va premiare l’inserimento in area di Anguissa tramite un cross preciso dalla destra, ma il colpo di testa del centrocampista camerunese termina alto sopra la traversa. Al 43′ altra ghiotta palla gol per il Napoli, stavolta capitata sui piedi di Lobotka, che riceve l’appoggio di Politano al centro dell’area, va al tiro di prima intenzione e sbaglia un vero e proprio rigore in movimento non cogliendo lo specchio della porta. Tre minuti più tardi c’è la terza grossa occasione per il Napoli nel giro di meno di un quarto d’ora: Kvaratskhelia approfitta di un retropassaggio errato e si invola verso la porta, ma il recupero di Tchatchoua salva il Verona. Subito dopo Kvaratskhelia accusa un capogiro per un colpo subito in precedenza e viene sostituito, al suo posto entra Raspadori. Si va all’intervallo sul risultato di 0-0.
SECONDO TEMPO
Dopo cinque minuti dall’inizio della ripresa arriva il vantaggio del Verona, il Napoli si fa cogliere impreparato e scoperto sugli sviluppi di una ripartenza, qui Lazovic crossa al centro per Liveramento che in area anticipa Juan Jesus e va a segno. Azzurri rientrati in campo molto male dopo l’intervallo. Al 61′ i partenopei sfiorano il pari, con Di Lorenzo che serve Anguissa ed il camerunese che con una precisa conclusione di destro colpisce in pieno la traversa. In seguito è notte fonda per il Napoli. Al minuto 75 il Verona trova il raddoppio con Mosquera, che si trova indisturbato davanti a Meret e spedisce in porta. Nel recupero Mosquera firma la sua doppietta personale e il 3-0, che sancisce il tonfo azzurro alla prima di campionato.
TABELLINO
Verona (4-2-3-1) Montipò – Tchatchoua, Dawidowicz, Coppola, Frese (58′ Magnani) – Serdar (21′ Belahyane), Duda – Livramento (74′ Harroui ), Kastanos (58′ Suslov), Lazovic – Tengstedt (74′ Mosquera). All. Zanetti
Napoli (3-4-2-1) Meret – Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus (79′ Ngonge) – Mazzocchi, Anguissa, Lobotka, Spinazzola (52′ Olivera) – Politano, Kvaratskhelia (49′ pt Raspadori) – Simeone (79′ Cheddira). All. Conte
Arbitro: Matteo Marchetti
Ammoniti: Coppola (V), Tchatchoua (V), Duda (V), Belahyane (V), Raspadori (N)
Marcatori: 50′ Liveramento (V), 75′ Mosquera (V), 90′ + 4 Mosquera (V)

